Accettare ogni frammento della nostra sfera intima è presa di coscienza e acquisizione di consapevolezza che permette all’individuo di arrivare alla libertà di spirito.

L’arte di Febe diventa mezzo per risvegliare e sviluppare i sensi e riuscire a vedere ciò che è immateriale ed invisibile.

Attraverso il processo creativo l’artista libera le sue energie per approdare ad una dimensione dove illusione e materia interagiscono. La pittura diventa un modo per dar vita all’esperienza personale e a sensazioni che prendono forma in immagini libere e aperte che rinunciano a contenuti oggettivi. Il processo creativo permette quindi la materializzazione di emozioni e stati d’animo grazie all’intima ricerca che diventa “risveglio spirituale” e che conduce dal buio alla luce.

È palese nella produzione di Febe un richiamo alla meditazione e alle antiche discipline spirituali come lo yoga, volte a fare in modo che la persona ritrovi il suo centro e conseguentemente  un’espansione della propria conoscenza.

La sua pittura si fa carico di un compito importante: risvegliare la coscienza umana, vedere ciò che è invisibile, ridurre il conflitto tra finito e infinito.

Coinvolgimento emotivo, sensibilità estetica, contemplazione e meditazione si esprimono tramite un raccolto intimismo che capta il contatto più profondo di ogni elemento con lo scopo di unire lo spirituale che è nell’Uomo allo spirituale che è nell’Universo.

L’essenzialità delle forme, la purezza delle linee e l’equilibrio di insieme trovano un loro spazio di silenzio fondamentale per recuperare la dimensione privata delle cose contrastando la cultura moderna - occidentale, dove la razionalità e il caos hanno preso il sopravvento su tutto.

Attraverso linee pulite e cromie bilanciate l’artista crea spazi dove il silenzio si sposa all’invisibile e la solitudine diventa elemento fondante che aiuta a focalizzare il senso del proprio essere e guida al rinnovamento più profondo.

Le sue tele distolgono in modo preponderante dal mondo reale tangibile e ci accompagnano in luoghi che vanno al di là del normale sentire.

 

 

Dr.ssa Monica Ferrarini